La normativa che disciplina l’IPPC (Integrated Pollution Prevention and Control, ossia “prevenzione e riduzione integrata dell’inquinamento”) è il Titolo IIIbis della Parte II del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.
La normativa prevede che l’attività di determinate tipologie di impianti che presentano un elevato potenziale di inquinamento, debba essere disciplinata da una “autorizzazione integrata ambientale” – “AIA”-, che racchiude in un unico atto amministrativo il permesso a rilasciare inquinanti in aria, acqua, suolo e che viene rilasciata solo previo rispetto di precise condizioni ambientali.
Tra le attività soggette alla normativa I.P.P.C. (Autorizzazione integrata ambientale) si possono citare diversi esempi:
- attività energetiche;
- produzione e trasformazione dei metalli;
- industria dei prodotti minerari;
- gestione dei rifiuti;
- altre attività (cartiere, allevamenti, macelli, industrie alimentari, concerie, etc.).
Progetto Qualità e Ambiente offre la propria consulenza per ottenere l’Autorizzazione integrata ambientale (I.P.P.C.) per:
- predisposizione pratiche per il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale e relativa documentazione tecnica allegata;
- assistenza per l’adeguamento alle prescrizioni ed il mantenimento dell’Autorizzazione Integrata Ambientale;
- assistenza nelle comunicazioni periodiche all’Autorità Competente dei dati relativi ai Piani di Monitoraggio.
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