Con le nuovissime Linee Guida appena pubblicate, Confindustria si propone di offrire alle imprese destinatarie della nuova disciplina whistleblowing, una serie di indicazioni e misure operative, anche alla luce delle Linee Guida di ANAC, ritenute idonee a rispondere alle esigenze delineate dal Decreto.
La nuova disciplina si applica alle violazioni delle disposizioni normative nazionali e dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui i soggetti segnalanti siano venuti a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.
Il lavoro di Confindustria, che rendiamo disponibile in download, mira ad orientare le imprese nell’applicazione della nuova disciplina e, in particolare, nell’istituzione e gestione del canale interno di segnalazione, fermo restando la libertà degli enti di adottare, nel rispetto del quadro regolatorio di riferimento, le soluzioni organizzative più adeguate in base alla propria struttura e governance.
Le Linee Guida sottolineano anche l’importanza della formazione. Il Decreto, infatti, mira a sensibilizzare, attraverso un’attività di formazione e informazione, i soggetti interni ed esterni a vario titolo coinvolti circa le implicazioni etiche, legali e di riservatezza che scaturiscono dalle procedure di segnalazione, al fine di garantire una gestione consapevole, accurata e professionale delle segnalazioni.

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