La recente pandemia causata dal virus SARS-CoV-2/COVID-19 (coronavirus) ha posto la gestione del rischio biologico al centro di una serie di misure straordinarie, obbligando le aziende a frequenti e repentini aggiornamenti delle misure necessarie per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro
Il nostro Team pone in atto una serie di azioni per accompagnare le aziende nell’adempimento degli obblighi normativi per la gestione dell’emergenza Covid-19.
La nostra consulenza consiste nell’erogazione di servizi e di tutta la documentazione necessaria per affrontare il rischio biologico e tutelare la sicurezza sui luoghi di lavoro, così come previsto dal protocollo condiviso per il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2/COVID-19:
- Redazione e consulenza di un “Protocollo COVID-19”, successivi aggiornamenti in conformità ai protocolli ministeriali
- Informativa lavoratori
- Redazione procedure operative
- Supporto nella compilazione della “Scheda conoscitiva su misure anti-COVID-19” da inviare all’ATS di competenza;
- Redazione addendum o aggiornamento della valutazione dei rischi (DVR) in relazione al rischio biologico da COVID-19;
- Supporto gestione di dipendenti con sintomi da Covid-19 o casi positivi in azienda con supporto del medico del lavoro
- Attività di Informazione e formazione dei lavoratori in loco o da remoto (FAD).
Validazione Protocollo Covid-19 anticontagio da Ente Certificatore
Il Protocollo Covid-19 anticontagio descrive le procedure attuale dall’azienda al fine di ridurre i rischi inerenti il contagio da virus Sars-CoV-2 correlati all’attività lavorativa, aggiuntivi e differenti rispetto alla popolazione generale. Secondo la normativa a tutt’oggi vigente, l’azienda deve redigere il Protocollo Covid-19 per la prosecuzione della propria attività.
E’ quindi evidente quanto sia fondamentale la corretta redazione del Protocollo Covid-19 a tutela non solo dei lavoratori ma anche dell’azienda stessa in caso di ispezioni.
PQA supporta le imprese nella corretta redazione dei Protocolli e offre ai suoi clienti un servizio di validazione del Protocollo Covid-19 che viene certificato da ente terzo (Certificazione SafeCheck®).
Il Protocollo anticontagio Covid-19 di PQA è Certificato SafeCheck®.
Servizio Disinfezione / Sanificazione degli ambienti
In collaborazione con aziende specializzate e da personale qualificato, supportiamo i nostri clienti nel coordinamento e verifica delle attività di disinfezione e sanificazione degli ambienti di lavoro.
Le ultime dal mondo SALUTE e SICUREZZA
Direttiva Euratom su Radon: modifiche in vigore dal 18 Gennaio 2023
Il Radon è un pericolo tanto serio quanto sottovalutato. L’esposizione al Radon per cittadini e lavoratori è un rischio ancora poco sentito nonostante la sua incidenza da un punto di vista del numero di vittime annuali si aggiri attorno ai 5000 morti/anno in italia e 15000 morti/anno in europa. Il radon è classificato come sostanza cancerogena ed è causa di circa il 5-13 % dei tumori al polmone, secondo solamente al fumo da tabacco.
Obbligo di nomina del Consulente ADR
A partire dal 01 gennaio 2023 la normativa ADR estende ai soggetti che spediscono merci pericolose, tra le quali anche i rifiuti, l’obbligo di nominare un consulente per la sicurezza dei trasporti. Pubblicata il 21/12/22 la nota esplicativa del Min. Infrastrutture e Trasporti sui casi di non obbligatorietà della nomina
FORMAZIONE ADDETTI ANTINCENDIO: come cambia per i gestori rifiuti e per le altre attività
Il DM 02/09/21, entrato in vigore il 4 ottobre 2022, ha modificato le regole per la formazione antincendio per gli impianti che effettuano stoccaggio e trattamento di rifiuti e per altre tipologie di attività. Nel dettaglio, per tutti gli impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti è stato imposto l’obbligo di formazione minima per i propri addetti antincendio pari a 16 ore nonché l’obbligo di attestazione di idoneità tecnica presso i Vigili del Fuoco. Anche per altre attività la nuova normativa antincendio ha imposto la formazione propria del livello di rischio 3 e/o la necessità di abilitazione presso i VVFF.